[Intro] Noi crediamo nella violenza [Verse 1: Cole] La stanza di un single è molto comune Scenario di una vita di merda, e senza ragione È un poster dei Clash, che puzza di trash La polvere sui ricordi in cui ascolti gli 883 Cole, quello che: Lucio Fulci Morboso come un trans che ti stupra su un letto di pulci Com'è dimmi, rinunci al tuo destino? Jack Taglierino che urla "non si sevizia un paperino" Il dossier del tg2 quando scatta l'indagine Cole, Gel, le forze del disordine Truceboys il dramma rap che sfugge al genere Visioni macabre, scandiscono il contrordine Creare scalpore: Chi l'ha visto? Scenario tipo Termini col sole a Ferragosto Un imprevisto, muori fronte fratelli Sali Investito dalla uno bianca resti lì dove stavi [Verse 2: Gel] Studio fallimentare Promozione arrivata grazie al contesto familiare Dentro di me voglia di sfondare Ama dolore e sfregi adesso Solo sfregi per potermi gratificare, per potermi realizzare Zaino pesante ma la testa era leggera La sera ritornavo fatto la solita bufera nera Vigliosamente io scoprivo il vero La vera essenza di un mondo che se lo guardi bene è soltanto un cimitero La puzza di fumo nei vestiti e disagio in cla**e Una gran cla**e nella recitazione sembrava che fosse tutto vero Era un delirio Era un sospiro di esaltazione nel giardino degli dei continuo Nella potenza mi ammiro Tu l'FBI io il serial k**er travestito da vicino Di casa La professoressa antipatica per la menopausa Adesso piscio sul rap e sulla metrica scrausa [Hook] Forze del disordine, con ogni mezzo A costo del disprezzo, io do questo Qua siamo su un centro di gravità crollato Regna il caos perché l'ordine ha fallito [Verse 3: Cole] Guarda il carrello di un barbone che trasporta feticci Il vomito di un tossico che paga i suoi vizi L'adesivo strappato,e la mia faccia tra gli indizi Truceboys.com, ragazzi scomparsi Sono il pensiero pesante quando ti alzi Sono la cosa da fare ma che tu non vorresti Questa è droga per pupazzi, imita i miei gesti Dono sangue blu, lo uso per scrivere i testi [?] e mr. IKEA Scrivo un testo che leggi piano solo per farti un'idea Piscia sull'hip-hop e sul tuo Papa che scomunica Il tuo corpo puzza di benzina cosparsa da una tanica Sulla polizia che carica in mezzo ad un mare di folla A scuola con la DIGOS e le scritte "boia chi molla" Vengo da via gela ti becco al San Callisto Crederci è facile come cedere al nostro vizio [Verse 4: Gel] È stato forse il contesto poco alternativo Prima i pantaloni larghi, adesso ci lanci prese per il culo, ora Sono io che cago cul contesto in cui vivevo Sono un mostro che infierisce su un corpo ancora vivo Il degrado incremento incrementavo Mi ricordo il mio nome su un furgone Il proprietario? Un coglione con le rate da pagare, e faccio sul serio A mo' di Benetti "faccio come me pare" calci e pugni sul tuo stereo Come a radio raim te lo rompo e poi al cimitero Dici di no in carcere ci sono i gangsta, no davvero?! Cerco un numero, numero uno Trucegel-Trucecole, sempre e comunque faccie da culo 30enni alternativi artisti di 'sto cazzo Vedo rosso e disprezzo groyupies laide e faccie da cazzo Amo la dittatura, voi Voi siete i Ricchi e Poveri paragonati ai Sepultura [Chorus] Forze del disordine, con ogni mezzo A costo del disprezzo, io do questo Qua siamo su un centro di gravità crollato Regna il caos perché l'ordine ha fallito