[Strofa 1: Vacca] Lasciami tranquillo, tranquillo, tranquillo al caldo per un po' Tranquillo al caldo per un po' Che fuori, che fuori fa freddo, anche in casa c'ho freddo e mi tocca scaldarmi con il fon Giù in strada, giù in strada nel blocco tra i blocchi di ghiaccio mi chiamano John Sono una leggenda, leggenda, leggenda come per i gobbi lo è Gigi Buffon (five hundred) Mi vedi nel bagno con Mosè siamo 500 e la situa è Dg Con Ghile, con Manu, con Biggie, con Loge, con 5 centoni, con Douglas e Amill Ci ferma nessuno QG, se hai le palle provaci tu Abbiamo tutto quello che ti serve bro più che una gang noi siamo una succursale del Carrefour Chiama se hai qualche problema o se serve qualcosa, ho la tasca con la soluzione Qualsiasi colore fratè, QG verde bianco oppure marrone Ricorda se bussi e non ti fanno entrare probabile sei a casa mia Stando in zona cammini soltanto di giorno quando di madama ne è piena la via Qui ti fanno di tutto collane, bracciale di non(n)a, i soldi e le Jordan nuove QG ai bro bro non gli dare mai corda che se gli do un dito si prendono il braccio col Rolex Chi è nato storto non crescerà dritto e la mia gente non ci vede dalla fame La casa è un diritto un po' come il lavoro, se non c'è lavoro non si va a rubare [Bridge: Vacca] Fuori fa freddo Ma è più difficile da eliminare il gelo che ho dentro A sangue freddo quello che lascio e quello che prendo Torna**i indietro pietre per le vostre case di vetro [Ritornello: Vacca] Tornare indietro, tornare indietro, tornare indietro mai (x4) Tornare indietro mai [Strofa 2: Mosè COV] Stiamo fuggendo [?] gonfiare sti soldi è un'uscita pulita Fra chi prende e stende per farsi e chi lo fa per rifarsi una vita Dietro non guardo, giuro non torno Farebbero male i muscoli del collo Sto pensando ai soldi restando al mio posto Che sto coi miei che a voi non vi conosco Lasciami tranquillo, lasciami tranquillo ancora per un po' Mi dà del ba*tardo poi prima dell'alba Lei dorme di sopra e non mi volto nemmeno per sbaglio Che non conosce il peso dei miei errori, parte di quello che ho fatto là fuori Mi davano meno ho raddoppiato i turni, ragazzo affamato ho raddoppiato i furti Consumismo, vendi te stesso, merda d'artista, Piero Manzoni Quanti ne ho visti fra chiamarsi artisti, senza midollo nelle articolazioni Noi che i problemi li abbiamo uccisi senza mai prendere una scorciatoia Tornare indietro sarebbe morire, sopra il dipinto di Francisco Goya [?] legame illegale con Ame e piatti come il filo di un cordame Abbiamo diviso sia il fume che il pane, ora pensa ad uscire io do un bacio a tua madre Salgo sopra un palco e mio fratello affianco, dietro ha solo i dubbi Vai oltre, meglio non voltarti anche se gratti e gratti il buco non lo ribuchi, che a volte [Ritornello: Vacca] Tornare indietro mai Tornare indietro, tornare indietro, tornare indietro mai (x3) Tornare indietro mai, tornare indietro