G Martini - Oltre il Concesso lyrics

Published

0 600 0

G Martini - Oltre il Concesso lyrics

[Intro: k** Mauri] Urtogang, South Fam, Casteddu, Lecce [Chorus: k** Mauri] Io volevo solamente un bene materiale Uno di quelli che la tele fa desiderare Prova guardare oltre i confini del concesso Non è permesso non vuol dire non lo devi fare E questi fanno i papà, vogliono fare i papà Hanno una bella giacca e un lavoro di cacca E questi fanno i papà, vogliono fare i papà Hanno una bella giacca e un lavoro di cacca [Verse 1: k** Mauri] Se quello che non uccide, rinforza Rimango in piedi per sempre e per forza La vita stringe la morsa su di me Un'ora sveglio sono al quarto caffè Delle disgrazie altrui non ho goduto mai A differenz'e rui io penso ai miei guai Vero sardo e testardo per esserne all'altezza Duri come letti di camere di sicurezza I peggio testimoni della fame meridionale La parte che puzza dello stivale Gente che pensa, fa uguale Se ha una famiglia da campare Una famiglia da creare, senza nada Sarò ban*le, chiuderò questa rima con strada Incrocerò le dita, pregando che non accada Nulla di male alla Gang Nulla di male alla South Fam Recidivi fino a quando centrano le jam [Chorus: k** Mauri] [Verse 2: Aban] Meglio un nemico oggi che un infame domani Ma l'ho capito dopo che hanno messo i verbali Minore al banco da imputato strafatto di Valium Mia madre in lacrime, mio padre freddo come acciaio Meglio dieci anni, anda che rappo a Sarabanda Meglio finire in gabbia che finire ai Carramba Meglio con la speranza che chiuso in una stanza Targhetta l'alluce sotto la luce bianca Meglio chi parla male dialettale su una banca Di chi ha la voce d'angelo e canta con la finanza Alle vostre puttane preferisco una donna A tradire un amico preferisco una tomba E non importa se hai le ali e poi non sai volare E non importa se hai talento e poi lo sfrutti male Il meglio per te stesso e quello che devi fare Non c'è nessuno tranne te che te lo può insegnare [Chorus: k** Mauri]