Frah Quintale - Avanti / Indietro lyrics

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Frah Quintale - Avanti / Indietro lyrics

Esco di casa e ho già speso tutti i soldi che avevo Milano quanto mi costa ed io quanto cazzo bevo Avanti e indietro, avanti e indietro, quasi potrei guidarlo io sto treno Sogno di farli e di spenderli, rotoli Tenderly, sto venendo lì a prenderli Cambio casa ogni sei mesi più o meno Senza mai avere una casa davvero Avanti e indietro, avanti e indietro Non mi riporti su se ora cado dal cielo Se a casa tua ora sono come uno straniero Ogni volta riparto, ma stavolta è da zero Vorrei solo essere libero di fare quello che voglio Vorrei solo essere libero di volare dove voglio Vorrei solo essere libero, libero Vorrei solo essere libero di ritornare quando voglio Vorrei solo essere libero di fare quello che voglio Vorrei solo essere libero di volare dove voglio Vorrei solo essere libero, libero Non importa qual è il posto se alla fine il mondo è nostro La mia voce, la mia radio, le mie scarpe come un’auto Di seconda mano, neanche loro sanno quante miglia che hanno fatto Corse in metropolitana, treni regionali, corro sui binari Come faccio a pensare al domani se non bastano 24 ore per tutti quanti i miei piani Cazzo quanto sto correndo ora che son di nuovo solo Non mi servirà un aereo per prendere il volo Non ci riesco a stare attento, lei mi parla, io neanche la sento Ad ogni pa**o verso il paradiso ne faccio almeno quattro verso l’inferno Vorrei solo essere libero di fare quello che voglio Vorrei solo essere libero di volare dove voglio Vorrei solo essere libero, libero Vorrei solo essere libero di ritornare quando voglio Vorrei solo essere libero di fare quello che voglio Vorrei solo essere libero di volare dove voglio Vorrei solo essere libero, libero Non importa qual è il posto se alla fine il mondo è nostro La mia voce nel tuo stereo anche se non ci sono più Farò pace con me stesso, ma ho bisogno di più tempo Hai portato a casa dei miei scatoloni con tutte le mie cose dentro E speri che il prossimo uomo che trovi sia meglio, non un altro fallimento Io te l’avevo detto che non ero affidabile, io te l’avevo detto Io te l’avevo detto, dimmi chi le cancella ‘ste pagine adesso