[Verse 1] Dicono che da un posto piccolo non può venire niente di buono E che un fulmine di guerra non può partorire un tuono Noi dentro ad un garage abbiamo inventato un suono E con il maquillage ci somigliano, non ci clonano Scuola media dovevano legarmi alla sedia Scuola superiore per ore prove con le parole Sognavo il loro volto anche col vento a sfavore bendato L'avrei centrato senza margine d'errore [Hook] (Perché) Non mi sono mai seduto (Perché) Certe era troppo ma ci ho creduto (Perché) Mi sono sempre ripetuto che Nessuno vale quanto te [Verse 2] In quella scuola per gli altri io ero un alieno Nessuno sopportava che fossi atterrato sul suo terreno Per tutti ero uno straniero Per questo sto sempre di meno a casa mia E sempre più spesso su un treno Sono diventato questo Sapevo sarebbe successo ma non mi immaginavo a quale prezzo E anche se do per scontato lo spazio che mi è concesso A volte mi scordo che il viaggio è stato pazzesco [Hook] [Bridge] E ora loro mi stringono la mano Mi chiamano dall'altro marciapiede e fanno "bravo" Mi dicono "lo sape- sape- sapevamo" Ah beh, a me si apre tutto uno scenario Mi dicono "grazie grande Sempre grintoso cerca di salutare quando sarai famoso" Noi lo sape- sape- sapevamo mi dicono "Lo sape-sape-sape-sapevamo" [Verse 3] Parleranno sempre perché è l'unico piacere Che si può permettere chi non sa tacere Devi avere una visione che va oltre la visuale Non è da dove vieni ma è dove vuoi arrivare Pensa il sarcasmo che ha la vita delle volte Ti rifà le domande dopo che le ha già risolte Ti ridà le certezze dopo che te le ha tolte Costringendoti a stare insonne per una notte [Hook]