Avevo delle buone prospettive Tenevo a freno le parole e le impressioni più istintive Come un guru, come Gandhi Il saggio del villaggio Che da buoni consigli con onore e con coraggio Per le imprese del paese Shhhhh Bisognerebbe avere più ospedali e meno chiese Tanto i santi sono tanti Ma servono i dottori E c'è chi paga meglio le veline e i calciatori Esiste gente che non mangia E per un pezzo di pane se la rischia neanche poco E all'isola dei famosi non si mangia per gioco Se non sei bello come Costantino alla TV Le buone prospettive non ci sono più E le ossessioni che avrò Se vado contromano ai desideri che ho Ci vuole un business Ci vuole un business Mi dicono ma dove vai? Mi dicono abbandona tutti i sogni che hai Ci vuole un business Ci vuole un business Avevo delle buone prospettive Mio padre mi diceva "O studi o lavori Guarda i muratori, guarda gli ingegneri Guarda quelli rossi, guarda quelli neri Ma poi decidi tu, serve personalità Che tu faccia lo spazzino o l'università" All' inizio ci ho creduto e poi mi sono domandato Perché gli ho dato retta ed ora sono uno sfigato? E le ossessioni che avrò Se vado contromano ai desideri che ho Ci vuole un business Ci vuole un business Mi dicono ma dove vai? Mi dicono abbandona tutti i sogni che hai Ci vuole un business Ci vuole un business Avevo delle buone prospettive Non le bu*terò nel cesso se non farò successo Il successo è personale, a volte non ce l'hai A volte poi ti viene dipende dall'amore, Da chi ti vuole bene E questa è la morale di quello che hai Se volete darmi retta io non sono Mister Hide contro la maleducazione Ma sono il Dottor Jekyll che va incontro alla pensione E le ossessioni che avrò Se vado contromano ai desideri che ho Ci vuole un business Ci vuole un business Mi dicono ma dove vai? Mi dicono abbandona tutti i sogni che hai Ci vuole un business Ci vuole un business (Grazie a Corinne per questo testo)