Lo stomaco si chiude e con lui gli occhi Tocchi d'intonaco toccano il pavimento e non li blocchi Rintocchi intonano motivi per le pareti che crollano Vedi calma e speranza che ti mollano Come motivi il crollo di quello che hai attorno? La notte gli sbagli del giorno sono bavagli al collo Tagli al midollo, sopra il tuo sorriso un francobollo Diretto verso un posto da cui non farà ritorno E ad ogni costo vorresti tornare indietro Spostarti di qualche metro, pesti piedi ma calpesti vetro Resti in balia di ogni tuo sbaglio e non reagisci Non è un'anomalia la mia, dimmi che mi capisci Dimmi quando colpisci così almeno mi preparo Meno rischi meno sbagli, sbaglio troppo e non imparo Rischio sempre il doppio di quello che ottengo e pago caro Vuoi riprenderti? qui il prezzo è alto e non ti parlo di denaro Le corse contro il tempo poi comunque morse al petto La razionalità qui parla in morse "cos'hai detto?" Dormo così poco che non ho manco più i sogni nel ca**etto E ho cominciato a relazionarmi col letto Costretto a stare stretto in questa gabbia di pensieri Soffoco la rabbia col cuscino poi affogo nel pianto Rifletto e ammetto che questi sentieri li intraprendo volentieri, poi portano allo sbaglio e non è un vanto E questo è quanto: a un rimpianto preferisco un rimorso Ferisco il me del futuro, sicuro mi farà ricorso Pretenderà un inottenibile rimborso Tenderà a voler rivivere il tempo trascorso è insostenibile: non puoi sorridere Quando la paranoia è incontenibile non puoi che scrivere Io resto il solito b-boy, il solito incorreggibile Fai sempre ciò che vuoi ma sappi che non sei infallibile