Ensi - Timeline lyrics

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Ensi - Timeline lyrics

[Intro: scratch Dj Double S] Io vi dico che l'hip-hop non cade Finché vive e sopravvive dentro agli occhi Di chi vive e scrive queste strade [Hook: scratch Dj Double S] I, I just died in your arms tonight (One mic) Must have been something you said (Black city) I just died in your arms tonight (Cuore, amore, determinazione) [Verse 1: Ensi] Tutto quello che faccio è solamente per ringraziare il rap Non chiedo il Rushmore con le facce di noi tre Non chiedo un cazzo a te. Sa roba è grossa, leggi Moccia Questo amore io lo incido nella roccia come gli Sniper è OneMic steelo, scuola Torino Un buco dentro al vostro tempo come Ground Zero A metà fra due realtà come a Berlino Ma questo è un muro del suono e ci schianto il destino Dopo i centri sociali e prima del club Dopo Wild Style prima di 8 mile, lo facevamo già Freestyle prima di 50 e dopo il Wu-Tang Prima di mySpace e gli ultimi a registrare sul Dat La vera gavetta, prima i primi e dopo gli ultimi in scaletta La dedizione, lo studio in cameretta In stazione le ore, i demo in ca**etta Oggi neanche a metà strada e ringrazio di averla scelta [Hook] [Verse 2: Rayden] Vivo per questo imprenditore di me stesso Non sono Briatore, ma va bene lo stesso Re del mio universo, il mio rap ti ha cambiato la vita Come quando hai scoperto la figa Ho studiato per sentirmi qualcuno: non è servito Vi ho dato me stesso nei dischi: questo sì Grazie a chi ha ispirato queste mie parole Perché ho imparato di più dalle persone che dai libri OneMic la mia ragione Ne sono il 33% Siamo storia come i 300 La mia musica è nuovo testamento L'unica cosa in cui credo perché è parte di me Con Alex e Jari ho realizzato tutto questo Ed è molto più del rap Con questi versi creo nuovi mondi, tanto che Non li carichi sull'iPod ma sull'arca di Noè [Hook] [Verse 3: Raige] All'inizio fu, all'inizio fu difficile abituarsi All'idea che tu, all'idea che tu fossi anche degli altri Poi ho visto la differenza, sentito la differenza A me viene facile scorrere: sono vento che bacia la polvere Non so dirti cos'è che sia, io lo so che non è poesia C'è sangue nella penna mia, se scrivo è un'emorragia Tu prendimi come sono, alternami come sono Il brutto e buono, bimbo e uomo Roccia e tuono, silenzio e suono Tutto il mondo in un momento e poi Più niente per sempre se non noi Uannamic è il mio destino, c'è troppo in tutto questo Non sta in quello che scrivo, sarebbe un manifesto Vi parla di speranza, di forza e di volontà Del talento quando è vero e della gente che ce l'ha Infatti il ritorno del mio trio è il trailer di 2012, è il tempo di un "Mioddio!"