Domian - Linea 502 lyrics

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Domian - Linea 502 lyrics

Strofa 1 Svolazzano volantini che svaniranno nei tombini Come fossero destini di due bambini distratti Dalla paura di esser come gli altri, di essere due puntini Cercando di mostrarci, un tragitto che seguiremo a tratti Sono legami che vanno in voga solo per seguire una moda Vuoi mostrarti più grande? ok, allora mettiti in coda Indossavo una felpa gigante per sentirmi ancora piccolo Noi che ancora sognavamo in mezzo a questi vicoli da incubo Pre-Ritornello Ricordo questa fermata come se stessi ancora aspettando Come se questa giornata fosse un pezzo rubato dеl passato Quando eravamo in anticipo ma il bus non era mai altrettanto E quеl tempo timido alla prima occasione se n'è andato Andare avanti significa lasciare un po' di sè indietro Dimenticare un attimo la gara e godersi il panorama Osservare la strada da passeggero fisso sul vetro Ma ora accada quel che accada tanto è questa la trama Ritornello Disegnavamo corsie col dito sul finestrino Ma queste strade ci dividono in un bivio Ed ora resto in attesa da solo col mio taccuino Perchè sai che io no, non dimentico ma archivio Linea 502 sui sedili sempre in due Il treno della vita era su altri binari Linea 502 sui sedili sempre in due Il tempo della vita hai perso in altri orari Bridge Non sempre la destinazione è la giusta direzione Come le parole che non sono la giusta descrizione Conto giorni in cui sono in vantaggio ma non so se ti supero Perchè cosa conta davvero se la gente che conta non fa numero? Nei posti posteriori dove i fossi sono i peggiori Noi nascosti dai divulgatori corsi via dagli istruttori Opposti e condotti a fare i conti con i nostri caratteri Volevamo semafori fossero sempre verdi come gli alberi Strofa 2 La nostalgia fa brutti scherzi, prenderò la metropolitana Perchè quando meno te lo aspetti, la strada poi si spiana Questo mondo troppo stabile che mi gira attorno Inseguiamo il sogno di vivere solo al punto di non ritorno Ma più ci sarà sofferenza più bella sarà la ricompensa E cosa faresti senza una partenza da dover rincorrere, pensa Ma questo treno che è ormai partito ci scherza su Ed io ancora mi giro ma mi rendo conto che non ci sei più