[Intro] Non siamo noi quelli a fare la storia Quelli che avranno la gloria Noi siamo quelli che stanno nel mezzo Quelli che la vittoria non sanno che sapore ha [Rit.] x8 Siamo i figli del caos [Verse 1: Danti] Spero non frani l'Hi-Fi, Finger 2 mami Ragiono come Mel Brooks: vita da cani E se, le occasioni rendono l'uomo ladro Io non ho rubato mai perché non ne ho avute mai Intorno ho sempre avuto guai E non sono buoni compagni come per le bimbe di "Non E' La Rai" Non trovi riposo neanche alle Hawaii Arrivano dappertutto come il Wi-Fi Apro varchi dove gli altri hanno rinunciato, e da là Parto alla ricerca di pace come il Dalai Lama Ma io non sono il Dalai E pace non ne ho avuta mai, se non nel ventre di Mama Ho il caos nel cuore La gola lo traduce in storie ma nei momenti import- mangio le parole E per questo mi isolo come lo stagno Tengo un diario sulle piastrelle del bagno E a casa vivo nel caos [Rit.] [Verse 2: Danti] Quand'ero bambino mi chiamavano frocio Perché giocavo con le Barbie e guardavo Bambi Gli altri giocavano con le armi Ora gli altri stanno al bar E io esco con Barbie che vogliono scoparmi E cerco le risposte all'a**oluto nel Gin, ma il Gin resta freddo e muto Mi venderei il fegato per vivere, ma quando scopo non è mai a scopo di lucro Né finirò mai dentro perché vendo droga Quella che ho la tengo, per me è sempre poca E non penso la politica ci stia dentro perché in Parlamento hanno trovato canne e c**a Uno come me cerca la morte per un po' di riposo O in alternativa per diventare famoso Quindi, o domani pa**i il mio pezzo in radio O dopodomani mi suicido e ritorno nel caos [Rit.] [Bidge] Non siamo noi quelli che inseguono i sogni Abbiamo solo bisogni e non abbiamo tempo da perdere Non siamo noi quelli che aspettano senza far niente Quello che vogliamo, noi ce lo andiamo a prendere Non siamo noi quelli che pensano che un uomo vale in base al suo capitale e non a quello che fa Quelli che la vittoria non sanno che sapore ha [Rit.]