Daniele Vit - Incomprensioni lyrics

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Daniele Vit - Incomprensioni lyrics

[Verse 1: Fabri Fibra] Vorrei vivere in una bolla per sempre Tra la gente che urla e non sentire niente Vorrei fare come Totò Schillaci Andare via dall'Italia anche su tu mi piaci Vorrei chiedere al Presidente del Consiglio Quando ha tempo e se ha voglia può darmi un consiglio Come fa una persona con questa busta paga a mantenerci un casa, a mantenerci un figlio? A volte sembra che ci mettono a dura prova Stiamo tutti in coda anche se c'hai l'auto nuova E tutto costa il doppio perché è tutto di moda E pure io che ti sembravo volgare Sono il più normale [Rit. Federico Zampaglione] Le incomprensioni sono cosi strane sarebbe meglio evitarle sempre E non rischiare di aver ragione che la ragione non sempre serve Le incomprensioni sono cosi strane sarebbe meglio evitarle sempre E non rischiare di aver ragione che la ragione non sempre serve [Verse 2: Fabri Fibra] Quando ci siamo incontrati sembravo un tipo tranquillo Ma io non canto canzoni come Michele Zarrillo Pensi che ho avuto una mano? Ho fatto tutto da solo Il mio trucco è stato nel trovarmi un ruolo Ma sono vittima del mio personaggio E me ne accorgo quando parlo allo specchio da solo che lo incoraggio E dico: "Vai Fibra, vai Fibra, dillo a tutti Che prima di cominciare li hai già distrutti!" E la gente ne esce matta quando accade davvero Quando parti da zero e ci arrivi davvero Ma succede solo un caso su mille gente Se ancora non ce l'ho fatta allora ho perso troppo tempo [Rit. Federico Zampaglione] Le incomprensioni sono cosi strane sarebbe meglio evitarle sempre E non rischiare di aver ragione che la ragione non sempre serve Le incomprensioni sono cosi strane sarebbe meglio evitarle sempre E non rischiare di aver ragione che la ragione non sempre serve [Verse 3] La gente mi domanda: "Ma sei un artista? La tua faccia la conosco, giuro l'ho già vista" Non dire "No, dai" non fare l'artista Devi stare con noi Vedrai starai bene con noi" E quando, poi, la magia finisce Ritorni a casa c'è tua madre che pulisce Ti dice non puoi che non ti capisce Accendi la TV che ti rincoglionisce E gridi [Rit. Federico Zampaglione] Le incomprensioni sono cosi strane sarebbe meglio evitarle sempre E non rischiare di aver ragione che la ragione non sempre serve Le incomprensioni sono cosi strane sarebbe meglio evitarle sempre E non rischiare di aver ragione che la ragione non sempre serve