DAIBKIZ - "Charles" lyrics

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DAIBKIZ - "Charles" lyrics

Ci sono volte in cui la notte è una nota distorta Notti in cui l'inferno bussa alla mia porta Vorrei lavare via di dosso questa colpa Ma una doccia, che mi piaccia o no, non lava una coscienza sporca Ho i tuoi occhi su di me come un brivido Il tuo ricordo che è più viscido che vivido Sento voci e ridono, io non parlo, sibilo Ciò che non mi ha ucciso mi ha reso un uomo più cinico (uccidi) Le tue scuse fra vomito e piscio Con le turbe nella testa ho costruito un Freak Show In fondo, è facile volermi bene quando striscio Vorrei strapparti il cuore e farmici uno screenshot Potrei combattere, ma chi o cosa? La follia è contagiosa, è sangue nero sopra un fiocco rosa Riposa in pace su un letto di fiori Sarò la prosa dei tuoi ultimi minuti: memento mori SENTO VOCI NELLA TESTA, VOCI NELLA TESTA CROCI SULLA FRONTE E VOCI NELLA TESTA HO LE VOCI NELLA TESTA, VOCI NELLA TESTA GUARDA BENE IL VOLTO DI CHI TI DETESTA VEDO I MOSTRI, UBRIACO IN BRUTTI POSTI IL MIO CUORE E' NERO, PIU' NERO DEI GIORNI NOSTRI SENTO VOCI NELLA TESTA, VOCI NELLA TESTA SANGUE SULLE MANI E PENSIERI DI MERDA Cara questo non è un film Arrivi tardi, stronza, fidati ora non c'è Phill Sulla sponda dello Stige siamo Shady e Kim "Bleed, b**h, bleed" senti il bacio di Lucille Il tuo corpo sui carboni ardenti Troverò la pace fredda nei tuoi occhi spenti Appesa a un gancio, mentre sbatti i denti, dimmelo Come cazzo mi salvi da questo incubo? Ti fa schifo ciò che scrivo? A me fa schifo quel che vivo Sopra al petto ho inciso "Made In Evil" Non ho rispetto per Dio, non ho rispetto per me E tu pretendi che ce l'abbia per te, eh??? Ho sfondato un altro argine Siamo feti nati morti sotto il peso delle pagine Quanto costa essere fragile Dimmi come posso amare quando odiare è così facile