Coez - I Soldi Tuoi, La Testa Mia lyrics

Published

0 189 0

Coez - I Soldi Tuoi, La Testa Mia lyrics

[Strofa 1: Coez] Sto mondo da botte da tutte le parti Il consiglio che do pensa a come levarti E anche se non ho i contatti degli altri so Che conta si il punto d'arrivo ma-ma primo da dove parti E sono a terra se prendo una sberla Mi alzo e ringrazio la mia buona stella Mi pa**a avanti ogni persona bella E sta in campana perché so che ti sto in cappella Non getto i soldi in una fontanella Se guardi i privilegiati non ci sto in tabella Ma ho la folta della fame monta in sella Senza rivoltella ma [Ritornello: Coez] Se avessi il cash di tuo padre io lo investirei Sputo solo veleno per i testi miei Becca**i mio padre in giro lo investirei Io vesto male, cazzi miei Io c'ho una malattia, penso a che fare coi tuoi soldi e la testa mia Io c'ho una malattia, penso a sto mondo coi tuoi soldi e la testa mia,mia,mia [Strofa 2: Lucci] E' na vita che vado col freno a mano tirato Sono il fardello dei drammi che m'hanno accollato E che m'hanno stancato ma io non cado e procedo Non chino il capo e non prego Me stai davanti te prendo e te lancio indietro Qua la testa non basta anche il più coglione sorpa**a Se c'ha la voglia te pa**a, è una nazione carca**a Zì non è questione de casta Qui c'è gente che nasce coi soldi in tasca, si si Prendo a spallate sto mondo da un po Nasco quadrato e muoio tondo se voglio lo so Perché a mio figlio gli darò quello che io non ho E in testa c'ho sto ritornello che me suona da un po [Ritornello] [Strofa 3: Hube] I soldi tuoi la testa mia,mia si Mi prendo tutto e dopo scappo via qui Su questa via che seguo io faccio non prego In questa vita qua fra un po c'annego Io non ti chiedo niente, tu non mi dire niente Basta uno sguardo parlare non serve più a niente Metto pa**ione cuore, quello che ho E non mi fermerò anche se non ho le banconote di un caveau E ora che sono un padre io guarderò mio padre Distinguerò le scelte giuste da quelle sbagliate Dirò a mia figlia come andare fino in fondo in questo mondo Dove chi ha tutto non sa più sognare [Ritornello] [Strofa 4: Nicco] A chi tutto a chi niente e non c'è un perché E io meglio sotterrato che finito comandato da te E se qua comanda sempre quel qualcuno Te resti un figlio de papà io de nessuno E resto solo uno in mezzo a guardie e ladri Se me ritrovo senza un cazzo poi me invento i draghi E non lo paghi quello che abbiamo Perché l'amore non ha prezzo e il veleno è in regalo No, il presidente mi da un consiglio e io Metto un ordigno sotto casa di Silvio C'ero una volta e ci sono per non stare a sentire La vostra bella favola senza lieto fine [Ritornello]