Club Dogo - Milano Roma lyrics

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Club Dogo - Milano Roma lyrics

[Verse 1: Primo] Noi ci chiamiamo come? Primo + Squarta Col volume a ciavatta Quelli mezzi Roma Zoo, mezzi Robba Coatta (eh yo) Se non ti va schiatta C'ho motivi di fuoco sui tuoi motivi di carta C'ho la posta in gioco alta Qua fuori è l'inferno che se mi fermo C'è chi si aspetta che io riparta Gente che sta con il microfono in mano Andiamo, Primo in combu*ta col Dogo Club di Milano Si, facciamo fuori i tuoi impianti Qui vogliono i Numeri, per quelli c'è Grandi Comandi, metto sull'attenti voi zero-zero Tu sul mio treno sei solo un pa**eggero Tu più su col suono che ti fa prigioniero Lo stereo col suono giusto te lo bussa Primero Quando pa**o prendo ostaggi, pugni e calci Bello tu con il rap non sai che farci [Rit.] Milano suona, Roma risponde Guè e Jack La Furia cultura che si diffonde Ehi f*ggiano sentici bene Suoniamo diversi ma suoniamo insieme Milano suona, Roma risponde Primo + Squarta quegli altri non vanno oltre Ehi f*ggiano sentici bene Suoniamo diversi ma suoniamo insieme [Verse 2: Gué Pequeno] Se scrivo sedici barre vi chiudo in sedici sbarre Due scimitarre, una alle palle l'altra sopra alle spalle G. Pequeno il tipo con lo stile nelle mani Paga stipendi cinesi ed inca**a prezzi italiani Da MI alla capitale come il vizio e la pena Il tizio fa scena io gli cambio il colore del sangue in vena Sfondo diciotto crew, sembri rimasto sotto tu Stringo micro, canna, tette e cash: Dottor Guè-Octopus Non sono versi ma movimenti tellurici Offro drink con barbiturici a rapper peripatetici Patetici, sentici: Dogo, Primo + Squarta Chiudo affari a Giacarta, tu strisci come una carta Visa o Diners, fuori per queste vagine Troppe smanie, uomini d'azione per privarti del domani e I seri sanno chi è il lirico king numero uno Tu sei come Dio: non ti ha mai visto nessuno [Rit.] Milano suona, Roma risponde Guè e Jack La Furia cultura che si diffonde Ehi f*ggiano sentici bene Suoniamo diversi ma suoniamo insieme Milano suona, Roma risponde Primo + Squarta quegli altri non vanno oltre Ehi f*ggiano sentici bene Suoniamo diversi ma suoniamo insieme [Verse 3: Jake La Furia] Il sole sorge di notte dentro al mio barrio Il messaggio pesa come fallopa ma è senza il taglio è il mio mondo che gira al contrario Luce nel buio, il grado brucia il mercurio nel circondario è rap maraglio Milano trema la pula vuole giustizia La camera a fuoco, fittizia l'identità del dogo Primo: se Roma chiama rispondo Secondo: se voi rimate per mangiare Io solo per inca**are il conto Finti gangsta ditemi chi è che spara Sappiate che fuori avete la Fiesta e non l'Impala Corno da capi bara impara da Jack la Furia La mia lirica è dura dillo alla fibbia della mia cintura Bene, ora ti espongo i miei punti ma di sutura Il tuo rap è come Lycra, si ricicla perché è spazzatura Se dici che chiami gli amici vai in questura Per questo ho il dito sul micro e levo la sicura, frà [Rit.] Milano suona, Roma risponde Guè e Jack La Furia cultura che si diffonde Ehi f*ggiano sentici bene Suoniamo diversi ma suoniamo insieme Milano suona, Roma risponde Primo + Squarta quegli altri non vanno oltre Ehi f*ggiano sentici bene Suoniamo diversi ma suoniamo insieme