Claver Gold - Il Cielo Si Ingrigisce lyrics

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Claver Gold - Il Cielo Si Ingrigisce lyrics

[Intro: File] Tutti amici tra motrici e sacrifici Finti amici tra matrici, quali amici? Siamo amici, ma che cazzo dici? Siamo amici? Si, ma poi quante ne dici? Falsi amici [Pre-Rit.: Claver Gold] Abbiam dato la vita per avere un emozione Galleggiano le idee come ninfee ma è un impressione La voce come un mitra spara fuori una canzone Sulla storia infinita di una triste delusione [Strofa 1: File] Ho visto il male e gli ho donato tutte e che rimane? Finte gare tinte rare Legami stretti in riva al mare Poi legami stretti al petto Puoi solo scappare puoi solo salvare la tua bella faccia Togli i panni all'uomo e vesti la minaccia Resti solo guardi il molo mo che l'aria ghiaccia La nuova pellaccia non ti scalda Parli troppo e la tua lingua calda Accusa il colpo e non ti guarda Neanche il tuo riflesso ingordo che ti parla Ti porgo l'alma dal porto porto calma Lama in bocca tocca la tua salma Un rintocco vuole un corpo a galla Prendi stile a scrocco e manco vuoi pagarlo Forza adesso me lo dici T'ho messo in mano sacrifici Le radici dieci falsi e tutti amici Treni salti e cicatrici I volti stanchi tra motrici Nomi grondanti sopra le motrici Sempre pochi ma felici [Rit.: Claver] Abbiam dato la vita per avere un'emozione L'abbiamo tra le dite stretta come un'illusione La voce come il mitra spara fuori una canzone Sulla storia infinita di una triste delusione La pace non esiste La calma tace e il cielo s'ingrigisce Vorrei sapere cosa preferisce Quando è iniziato il film puoi svegliarmi se finisce Sognando il modo di trovare il nodo che ci unisce [Strofa 2: Claver] Non so quanto mi resta Da vivere in sta vita disonesta Non l'ho voluta ma purtroppo è questa Di sotto fan la fila per capire cos'ho in testa Stiamo cercando pace ma ho trovato una tempesta È la pioggia che mi bagna la stessa che accompagna Lo sguardo triste come quando andavo alla lavagna Un 7 alla condotta 10 in fotta e tutto cambia Ciò che ho tenuto dentro adesso è diventato rabbia Ed un pugno di sabbia Poi le sue labbra Abracadabra La magia di essere in gamba Ballare su 'ste mine giù coi sanda a mo di samba Bamba bomba c'è una sonda che mi guarda Un riso da gioconda mi a**econda mentre vago Ci siamo ricuciti senza filo ma con l'ago Ci avete dato spago E mo lo spezza alla Ivan Drago In questo freddo russo del mio amore alla Živago [Interludio: Sample] *Questa non sono io Si sei tu No!... Sei tu* [Rit.: Claver]