Oggi fa un caldo primaverile E il nervosismo è come un a**a**ino Milano è immobile sotto i miei occhi E tu nervosa stai viaggiando in treno Questa mattina così tranquilla Così lunga e sconfortante Mi specchio nella secca del naviglio in bianco e nero Come un perduto amante Ti voglio bene come a una risata Come ai bambini come all'allegria Che è scivolata avanti per tornare indietro Per poi andare un'altra volta via. Non eravamo ancora nati e qualcuno lo diceva Che la vita è come vivere un mestiere E le parole dei poeti oltre a farci innamorare Sono quasi sempre belle Sono quasi sempre vere Piacere di conoscerti e anche di toccarti Nel buio avvolgente delle scale Dove mi parlavi di cose di campagna E c'era tutto tutto di speciale Come un ciclone nel cielo sereno Sei stata il sole e la furia del vento Sei stata il lago il mare in burrasca Un clown disperato e contento Ho nostalgia dei mille caffè Iniziati in cucina e finiti più in là Nella stanza dei sogni sotto il quadro di Chaplin Fra i sorrisi della tua libertà. Ti voglio bene come a quelle occasioni Che se ti distrai sono perdute Come alle stelle Come alla faccia di Keaton nelle comiche mute Mistero profondo il cuore l'amore Lafelicità che ho toccato davvero In bicicletta bagnato Più nemmeno un problema più nemmeno un pensiero Non eravamo ancora nati e qualcuno lo diceva Che la vita è come vivere un mestiere E le parole dei poeti oltre a farci innamorare Sono quasi sempre belle Sono quasi sempre vere Piacere di conoscerti e anche di toccarti Nel buio avvolgente delle scale Dove mi parlavi di cose di campagna E c'era tutto tutto di speciale Come un ciclone nel cielo sereno Sei stata il sole e la furia del vento Sei stata il lago il mare in burrasca Un clown disperato e contento Ho nostalgia dei mille caffè Iniziati in cucina e finiti più in là Nella stanza dei sogni sotto il quadro di Chaplin Fra i sorrisi della tua libertà.