Ba**i Maestro - S.A.I.C. lyrics

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Ba**i Maestro - S.A.I.C. lyrics

(Fabri Fibra) è una vita che la feccia parla a vuoto gratuitamente, non fa mai niente certa gente dovrebbe andarsene affanculo! (Ba**i Maestro) succhiamelo ancora, succhialo di più tanto mi hai già visto in tv che facevo un po di scratch insieme a piero pelù o era syria? cambia un cazzo tanto han tutti intorno gente finta anche al vero artista gli si stringe il culo perche sa che se gli gira a qualcuno domani ha chiuso italia mafia della melma discografica dove i settantenni decidono anche la grafica dove i direttori artistici guidano il buisness come un gruppo di ta**isti autistici rischi a viverci, ti dicono mischiati senti la campana opposta,bip, ritirati! tanto questi in tre anni falliscono questi artisti in tre anni spariscono ma com'è che non capiscono in america l'industria costruita su un negro che s'è stampato un disco e a capo chino sento cazzate su come rimo vorrebbero piu suoni alla tiromancino e se non cloni R Kelly suoni di plastica questa è l'italia e la sua musica fantastica questo pop di meneguzzi, angelini non funziona ma nemmeno in sottofondo mentre mi spompini c'è il mio stereo che piange sangue perchè l'ha preso tanto in culo che gli hanno sfondato le ca**e e alla radio cosa abbiamo adesso? Caparezza e Frankie-HI-NRG no? solo questo ok, tutto il mio rispetto ma questo è solo rap non hip-hop e suona pure vecchio e poi c'è il furbino della major che è un tipo giornalista che è amico del portinaio e ha detto il rap è pregio questi rubano prendono e consumano producono e se non vai subito(ciao!) ti sei solo illuso potete andarvene affanculo per quanto mi riguarda resto indipendente come il 4 luglio dopo ognuno sceglie come meglio crede succhiatecelo bene ma bene bene bene! se ascolti questo pezzo con il tuo ragazzo succhiateci ancora il cazzo! se quando fai le rime copi il nostro andazzo succhiateci ancora il cazzo! se la musica italiano mette in imbarazzo succhiateci ancora il cazzo! ma cosa cazzo ascoltano nel tuo palazzo succhiateci ancora il cazzo! (Fabri Fibra) vengo dal ventre della paranoia il mio corpo è a terra la mia testa in braccio al boia mi prende e poi mi appende a testa in giu di controvolgia ma appena apri la bocca io ti sborro in gola troia! io mangio acido, il mio fegato è flaccido poi quando scrivo m'agito, SCRIVO E M'AGITO ho il rap che è magico, non canto per Elisa voglio entrare questa notte in camera di Malaysa e vedere dove ha messo i 25 milioni che si è presa per un disco che non è mai uscito.. questa ladra incapace prometteva canzoni scemo io che le aspettavo come un rincoglionito io sono un pazzo perchè mi tocco il cazzo quando bevo il gin in casa e canto nudo dal terrazzo vibra-click avanti che non c'è piu spazio perche devastiamo il culo in tutto il territorio nazion-ale an*le ban*le ma dalle mie parti pugnali alle spalle leccapalle e io che mi incazzo e castro e oltretutto frusto ti sgo.. ti sgozzo mentre io mi strozzo non prendo fiato perchè ho il vomito che è a schizzo colla**ato in ambulanza dopo che ammazzai Fabrizio io tengo un problema, forse fumo troppo questa gente sta tornando o sono io che vedo doppio? se ascolti questo pezzo con il tuo ragazzo succhiateci ancora il cazzo! se quando fai le rime copi il nostro andazzo succhiateci ancora il cazzo! se la musica italiano mette in imbarazzo succhiateci ancora il cazzo! ma cosa cazzo ascoltano nel tuo palazzo succhiateci ancora il cazzo!