[Hook] (x2) È da una vita che aspetto di andare via Ogni giornata qui dentro è una bugia Forse è la strada più giusta, ma non è la mia Spengo le luci, è lucida follia [Verse 1] Un disoccupato può andare a dormire tardi Ma è disabituato a interagire con gli altri Quando esco di casa l'aria è buona È meglio senza cash che rinchiuso in un periodo di prova Qua il tempo non perdona, il portafoglio è commosso Forse è un vantaggio, così voglio bere e non posso Non ho socialità fissa Tu cerchi un poco di tranquillità, io penso non esista La sera giro gonfio come chi si fa cretina La mattina dopo in coda con l'auto in mezzo alla brina E sono favole da raccontare a tuo figlio Io lavoro non nobilita, io al lavoro mi umilio Ogni collega è ostile e mi fa pena Non ascolto ciò che dicono, parlano di lavoro anche a cena E il panorama qua non cambia, è vecchio Riflesso uguale come uno specchio davanti a uno specchio [Hook] [Verse 2] Prima avevo il vizio di lasciare la sveglia a suonare Poi di corsa a lavorare, scendi di fretta le scale Chi è che può sopportare un giorno di vita normale? Qua non c'è nulla di speciale, ogni giornata è uguale Non a caso ogni giorno vai dalla stessa parte E le lancette corrono sullo stesso quadrante Il tempo fugge e disincanta Come lacrime che sciolgono il trucco di donne sopra i quaranta Mia mamma canta i dischi della sua generazione E di me non si vanta se sono una delusione E non può farlo se sto a bere e a fumare Un giorno sto bene, uno male, manco conviene parlare La mia mente è sempre stata mezza pazza Avevo un sogno in più della gente di quella piazza Ho fatto piangere me stesso a più di una ragazza Sono fuggito spesso perché la routine mi ammazza [Hook] (x2)