Arcana Opera - La Tesi Di Empedocle lyrics

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Arcana Opera - La Tesi Di Empedocle lyrics

Eccoti dove sei goccia che non vuol più farsi abisso, timida leviga oltre l'universo le sue sponde. Ti mostrerai alla bianca roccia che, tre lune fa mi raccontò di lei gelida fu che il cielo la spiò, l’ebrezza che nel vento la portò a farsi immenso in un istante eterno. Viaggerai immobile nota che non vuol più farsi musica, esile sibila oltre le radici tra le fronde. Ti mostrerai alla grande quercia che, tre notti fa mi raccontò di lei selvaggia fu che terra la destò, la forza che dal braccio le strappò dal più remoto limite del tempo. Due schegge impazzite in collisione tra amore e discordia contesa si farà. Furiosa battaglia in equilibrio qui non c’è morte e nemmeno nascita. Siediti, appoggiati, ascolta mentre vibra la coscienza, umile scivola oltre la ragione e le sue onde Ti mostrerai all'eterna fiamma che, tre ore fa mi colse accanto a lei livida fu e l'istante la bloccò, la vita che in vena le soffiò per farsi baratro nel mare cosmico. Due schegge impazzite in collisione tra amore e discordia contesa si farà. Furiosa battaglia in equilibrio qui non c'è morte e nemmeno nascita. Alla torbida inerzia si lega il carbonio si apre una breccia sull'origine. Giocando con l'acqua tremava la terra, cantava l'aria che il fuoco generò.