Chiuso in un vortice trascorro giorni in cui io mi detesto, e proprio oggi senza alcun motivo son diverso da chi mi vede e mi concede una parte di bene, da chi provvede e poco crede a queste mie catene. Ti aggrappi ad ogni soluzione invano prego Dio, schiavo di un mondo parallelo un mondo tutto mio. Eh si lo scrivo, son pa**ivo a tutto ciò che vivo non mi manca niente ma è il mio essere ad essere schivo. Ci sono due persone con la quali continuo a lottare entrambe non mi lasciano spazio per razionalizzare. Inutili visioni oscure, schiavo delle mie paure un altro Anthony che si descrive con le sue stesure. Troppo spesso noi ci affidiamo alla sorte, ti è concessa la scelta di scegliere se essere forte. Mancanza di me stesso, sai che amavo sorridere. Ora col mio nuovo me dovrò imparare a convivere. RIT: Lontana non so stare ,la via per respirare dimmi qual è e se c'è perchè io la detesto. Chiedimi come fai sei convinto di quello che dici e se ci credi dimenticherai chi eri e ritroverai te stesso. CosÏ fragile, da non riuscire a realizzare, quanto ogni sua azione mi distrugga e faccia male. Sento sempre più spento, e dentro alimento il tormento, parte delusione rabbia e sgomento. Cerco in lui un aiuto, ma prevale il suo rifiuto, unito a un malinconico saluto ed uno sguardo muto. Cresce in me tanta paura, la mia parte più insicura, mi sento sbagliata, di troppo, scontata. Mi guardo allo specchio, per cercare il mio riflesso, richiamando il mio valore, che credo di aver già perso. Non pretendo niente, non vorrei vederti a**ente, io per te sono il veleno, tu per me fonte vivente. Ti darei di tutto adesso annienta la paura, quanto prima liberati da quest'anima oscura. Motivami a credere che non devo cedere, ama e smetti di ledere. RIT: Lontana non so stare ,la via per respirare dimmi qual è e se c'è perchè io la detesto. Chiedimi come fai sei convinto di quello che dici e se ci credi dimenticherai chi eri e ritroverai te stesso.