Han spento lucciole e lanterne messo il leone nella gabbia scambiato il funo con la nebbia domani il circo se ne va. Le stelle accese nella tenda sono tornate dei fan*li i clown degli uomini normali domani il circo se ne va. Pa**ato il giorno della festa ritorneremo a misurare quel posto vuoto sul piazzale domani il circo se ne va. Pa**ato il giorno della festa ci resta il piccolo calvario di spazi vuoti al calendario domani il circo se ne va. Han messo via le luminarie smonttato tutto pezzo a pezzo soldati e bimbi a metà prezzo domani il circo se ne va. Nel lampo breve di un istante forse era solo un'illusione l'uomo sparato dal cannone domani il circo se ne va. Pa**ato il giorno della festa resta un ricordo eccezionale un manifesto lungo il viale domani il circo se ne va. Pa**ato il giorno della festa ci sono a far da spazzatura lustrini fra la segatura domani il circo se ne va. Solo l'orchestra del silenzio che non ha posto per partire rimane a farci divertire domani il circo se ne va.