Anagogia - Quattro lyrics

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Anagogia - Quattro lyrics

Uno! No, sono il numero quattro! Due, no sono il numero quattro! Tre, no sono il numero quattro! (Come?) (Verse:1) Mi sono sempre sentito diverso dagli altri, mi perdo tra sguardi Quanti i traguardi che c'ho davanti a soltanto vent'anni Da piccolo a grande, per essere grande agli occhi del pubblico Anagogia, fino ai diciotto è un'agonia, poi pa**ano subito Questa è la mia (mia) testimonianza di quello che ho creato Mai stato sul podio (mai), ho sempre sbagliato, (dai) dammi dello sfigato Sulla mia vita tu che cazzo parli, è la legge di Murphy elevato al quadrato Alle tre di notte, in mano calici di fuoco, come Harry Potter, il Rap si fotte Alle cinque ho il male in testa che riparte, mi espongo su ca**a e rullante Come Travis Barker Pa**o dal parlarti, alle offese, è la mia vita senza sembrarti scortese E se fosse un film, il titolo è Anagogia e la regia di Martin Scorsese! (RIT:) Il numero uno, si vanta a dei livelli impressionanti E il due, vorrebbe più fama e più contanti! Il tre, guarda me, e aspetta che scappo, io sotto il podio che spacco se qua Il numero uno, si vanta a dei livelli impressionanti E il due, vorrebbe più fama e più contanti! Il tre, guarda me, e aspetta che scappo, io giù dal podio che spacco, sono il Numero quattro! Uno! No, sono il numero quattro! Due, no sono il numero quattro! Tre, no sono il numero quattro! (Come?) HO DETTO CHE SONO IL NUMERO QUATTRO (Verse:2) Il male chiama, e gli strozzini pure, (già) senza mezze misure E l'underground non sfama, siamo come storia e senza trama Siamo ba*tardi e senza gloria, senza gioia e senza fama! Scrivo con la testa persa già da mo', la fine del mondo coi demoni che ballano Vedo sogni bruciare come fiammiferi, ossessionato dai miei incubi, come Edgar Allan Poe Pensi sia pazzo, o pensi sia finto, dammi una mano come Dio ad Adamo Nel dipinto, mai stato primo, vivo per fare un primo genito, che vi tappi la Bocca al primo gemito! Spinto dall'odio muovi i miei piedi, dove tu non vedi e a quello che mi dici Tu ci credi? E allora è meglio che preghi! Stai dando del figlio di puttana a Rous Mary baby, ciao! (RIT:)