SCENA I
Figaro con una misura in mano e Susanna allo specchio che si sta mettendo un capellino ornato di fiori
N. 1 Duettino Cinque... dieci.... venti...
FIGARO
(misurando)
Cinque... dieci.... venti... trenta... trentasei...quarantatre
SUSANNA
(specchiandosi)
Ora sì ch'io son contenta;
sembra fatto inver per me.
Guarda un po', mio caro Figaro,
guarda adesso il mio cappello.
FIGARO
Sì mio core, or è più bello,
sembra fatto inver per te.
SUSANNA e FIGARO
Ah, il mattino alle nozze vicino
quanto è dolce al mio/tuo tenero sposo
questo bel cappellino vezzoso
che Susanna ella stessa si fe'.
Recitativo
SUSANNA
Cosa stai misurando,
caro il mio Figaretto?
FIGARO
Io guardo se quel letto
che ci destina il Conte
farà buona figura in questo loco.
SUSANNA
E in questa stanza?
FIGARO
Certo: a noi la cede
generoso il padrone.
SUSANNA
Io per me te la dono.
FIGARO
E la ragione?
SUSANNA
(toccandosi la fronte)
La ragione l'ho qui.
FIGARO
(facendo lo stesso)
Perché non puoi
far che pa**i un po' qui?
SUSANNA
Perché non voglio.
Sei tu mio servo, o no?
FIGARO
Ma non capisco
perché tanto ti spiace
la più comoda stanza del palazzo.
SUSANNA
Perch'io son la Susanna, e tu sei pazzo.
FIGARO
Grazie; non tanti elogi! Guarda un poco
se potriasi star meglio in altro loco.