Tu te ne vai, sorella mia, tu te ne vai…
il velo corre a**ieme ai cani
dietro alla macchina che parte
Domani vai sorella mia domani vai
e non sarai domani, non sarai di noi
il velo è bianco a fiori fuori
ma dentro è nero e denso
di quello che non saremo più
Un'altra vita viene ora
ma io piango quella che ci muore osci
Statti buono, statti buono…
Ti ha preso con un destriero bianco
e con un canto amante
e una chitarra a corde di diamante
E sarai madre, e sarai moglie e sarai sola
non giocherai più rotolando nella vita
non ungerai la mano al piatto a**ieme a noi
Il tuo sorriso non sarà qui nella casa
domani vai o figlia cara, te ne vai…
È duro dirlo, è così duro essere felici
il velo è bianco e dentro è nero
è il prezzo per la nuova vita
morire a quella che ci muore osci…
Domani sarà festa,
ma oggi è nel lutto che piangiamo.