[Verse 1]
A Palermo nel cuore del centro c'è un'antica focacceria
Davanti alla Chiesa di San Francesco, si ritrovano sempre lì
Seduti al tavolo che fu di Sciascia a bere Heineken e caffè
Sono la banda del sogno interrotto di una Sicilia che non c'è
[Verse 2]
C'è Isidoro, c'è Simone, Beppe il biondo della pantera
Alex De Lisi, l'artista da guerra che usa il pennello come una bandiera
Il loro capo Ottavio Navarra è stato eletto e adesso sta a Roma
Si è comprato un vestito decente, ma dentro ha ancora più rabbia di prima
[Chorus]
Didilala-hey didilala-hay
Se non sono ancora stanchi non si stancheranno mai
Non li fermano con gli spari, non li fermano con le TV
Sono i veri siciliani e non si fermeranno più
[Verse 3]
Hanno sfilato in manifestazione, raccolti distratta solidarietà
Hanno pianto Falcone e gli altri, hanno guardato sbarcare i parà
Volantinato ZEN e Acquasanta e non so quanti altri quartieri
Intanto il governo ha sbloccato gli appalti e la mafia riapre i cantieri
[Verse 4]
Non so se noi ne avremo il coraggio, se prenderemo la via del Nord
O meglio ancora via dalle palle, fare in culo a tutti voi
Perché nella banda del sogno interrotto non sono molti i fortunati
Sono in tutto quaranta persone, di cui trentotto disoccupati
[Chorus]
Didilala-hey didilala-hay
Se non sono ancora stanchi non si stancheranno mai
Non li fermano con gli spari, non li fermano con le TV
Sono i veri siciliani e non si fermeranno più