La mia è solo una
Delle tredici solitudini possibili
Ed è curabile
Con gocce di Minias e Serenase
La mia è solo paura
Delle ovvie conseguenze inevitabili
È il mio sognare
Di non averti davvero mai incontrata
Ho smesso per sempre
Di occuparmi un quarto d'ora
Al mese di te
Non mi prendo più cura
Neppure un quarto d'ora
Di te