Avevo vent'anni e un destino segnato
Mano callosa, contadina sposa
Avevo vent'anni e un vestito comprato
Colonia di rosa, capelli di mimosa
Fuori soltanto una splendida estate
Notte di grilli, il circo, le fate
Aveva vent'anni e un curioso pa**ato
Figlio del vento, chincaglieria d'argento
Aveva vent'anni, già il volto segnato
Pista e talento, turgido portento
Fuori l'odore di gomma e segatura
Un bacio, un invito, la mia paura
Tuo padre per gioco l'ho amato davvero
Nel piccolo letto di quella roulotte
Tuo padre quel giorno è stato sincero
Nell'umida pancia di quella roulotte
Avevo vent'anni e un segreto crescente
Paese carogna, la mia vergogna
Avevo vent'anni e tu nel mio ventre
Piccola castagna nell'humus di montagna
Fuori soltanto un'a**enza inumana
La chiesa, il mercato, la tramontana
Saranno altre donne ad amarlo davvero
Nel piccolo letto di quella roulotte
Saranno altre donne e sarà sincero
Nell'umida pancia di quella roulotte
Tuo padre per gioco l'ho amato davvero
Nel piccolo letto di quella roulotte
Tuo padre quel giorno è stato sincero
Nell'umida pancia di quella roulotte
Ho già ventun'anni, è già un'altra estate
Il tuo nome è Mirko ed io aspetto il circo
Già ventun'anni, è torrida estate
Se torna, Mirko, ti porterò...