Tra realtà e sogno
Ho amato tante volte smisuratamente
E quante volte in cambio
Non ho avuto niente
C'ho lasciato il cuore, stomaco e cervello
Annullando il tempo e tutto quel che c'era intorno,
Precario equilibrio tra realtà e sogno.
E' sempre stato così fin da bambino
M'innamoravo continuamente per due occhi
E ogni bocca che sapeva di mare,
Di cieli aperti un fuoco per potermi bruciare
Così mi ritrovavo in quella situazione
Quando non capisci niente e non riesci a ragionare
Corri il rischio di non poter tornare.
Oggi ancora qui, nei viaggi e nel caffè
Mi perdo ancora, continuamente perchè è bello, è bello..
Perdersi così senza sapere,
Se poi ti chiamerà o non si farà vedere
Ma ringrazio il cielo se ancora mi innamoro
Se sbaglio, piango, rido io non mi sento solo
È un precario equilibrio tra reatà e sogno.