Il generale Santa Anna
Che si credeva Dio
Ci diede una settimana
E fece suonare l'addio
Per una resa senza condizioni...
Noi lo spernacchiavamo,
Gli davamo del frocio,
Gli facevamo vedere le corna
E le chiappe del culo
Da sopra i bastioni...
...Ed erano i giorni del sole alto
E del cielo ba**o;
Erano i giorni di Alamo
Che non si arrendeva;
E a nessuno, a nessuno di noi due
Sarebbe venuto in mente
Di aprire quella porta
Di consegnarsi al nemico
In quella primavera...
...Quando i tuoi capelli neri
Mi bruciavano sopra il cuore
Quando i tuoi capelli neri
Non mi facevano respirare
Quando ad Alamo c'eravamo
Noi due soli in tutto il mondo:
E non mi accorgevo allora
Non capivo di avere tanto.
E da Alamo
O si vien via coi piedi avanti
Oppure ci si traveste da messicani:
E tu hai pensato che questo
Fosse il modo migliore.
Così dicesti: scusami,
Ma quelli sono così tanti
Che avranno pure ragione;
Non possiamo mica restare
Tutta la vita qui
A fare l'amore ...
...E ti vidi per l'ultima volta
Sulla tua piccola "Renault"
Assa**inare la strada
Insieme a uno che mi a**omigliava:
E rimasi lì, perchè Alamo c'è
Finchè qualcuno ci crede;
Rimasi come il guardiano
Di un tempo che non ritornava...
...Quando i tuoi capelli neri
Mi bruciavano sopra il cuore
Quando i tuoi capelli neri
Non mi facevano respirare:
Quando non tornava il giorno
Finchè noi non volevamo:
Dov'è andato tutto questo,
Tutto quello che eravamo?
E se pa**erai ricordati
Di portarmi i miei vestiti,
Chè qui ad Alamo fa freddo
E senza te non ne ho comprati;
E salutami quell'uomo
Che ti ama e mi a**omiglia:
Io da qui ti penso sempre,
E tu scrivimi, se ne hai voglia.