(Gli Orazi, i Curiazi erano sei fratelli
Gli Orazi, i Curiazi erano sei fratelli...)
Un tempo, un tempo Roma che la speva lunga
Decise d'occupare la terra d'Alba Longa
Per non sacrificare preziose vite umane
Si diedero battaglia, le sei migliori lame
(Gli Orazi, i Curiazi erano sei fratelli...)
Ah, giro, giro quadro:
Sei fratelli in mezzo a un prato (Con la spada e con lo scudo)
Col tridente e con la rete (Con le freccie e con lancia)
Si bucavano la pancia!
(Gli Orazi, i Curiazi erano sei fratelli...)
Poi si sa che la sorella, sorella degli Orazi
Amava, amava tanto uno dei tre Curiazi
Rimproverò il fratello rimasto sulla terra
E questi? Cosa fece? Uccise pure quella!
(Gli Orazi, i Curiazi erano sei fratelli...)
Sempre giro, giro quadro:
Sei fratelli in mezzo a un prato (Con la spada e con lo scudo)
Col tridente e con la rete (Con le freccie e con la lancia)
Si bucarono la pancia!
Gli Orazi, i Curiazi erano sei fratelli!