[Verse 1: Raige]
Il mio dito, sulla tua pelle che scotta si muove e scrive
Poi si ferma e scrive ancora, scoprire
Quant'è profondo un respiro, prima di tirarlo e che nel farlo riesco solo a accarezzarlo in superficie
Felice, chi non si spiega quella lontananza
La sta aumentando a dismisura impazzendo per accorciarla
Chi parla, della paura, sa che l'accresce
Ma che se riesce la cattura stavolta è per sempre
La cura bussa prepotentemente, c'ha la forza di chi prova
Di chi provoca, di chi probabilmente mente
Il destino logora, nel gioco delle aspettative
Te aspettati verità, solo quelle mie
Quelle universali non esistono si perdono
Nella libertà a**omigliano a bugie
In un battito di ciglia viaggio mille miglia
Pelle vaniglia e il pensiero si attorciglia nel sentiero
Il vero è morbido ciniglia, nel nero
La luna origlia ognuna delle mie parole e se ne meraviglia
Una bottiglia e i suoi messaggi
Se qualcuno li leggesse annegherebbe in questi S.O.S
Le grida perse nel mutismo, sono il più grande degli strilli
E tu lo vedi perché brilli, dirti
Di darmi il tempo di viverti
è un modo come un altro per esprimerti i miei limiti i miei limiti
[Rit.]x2
Ora, chiudi gli occhi e respira siamo all'inizio del volo
Che colore ha il buio stanotte?
Tu, fai da tetto alla disperazione di un uomo
Dammi un colore per affrontare la notte
[Verse 2: Raige]
La pioggia mi riga il volto, sotto la tua finestra
E se non vado via è perché la mia magia è sempre la stessa
Chi resta e poi va via resta di nuovo
Uomo dentro al suono di un emorragia
E se non domo la frenesia, subisco il tuo fascino
Il mio battito non lo regalo a chicchessia
L'ironia del destino, si fa burla delle nostre urla
Melodia per il cammino terapia della giungla
Dove vuoi che giunga con le parole
È brutto qua il silenzio dice molto o addirittura tutto
Vivo l'urto della mia natura degli inverni inaccessibile
Dal momento in cui tu mi afferri
[Rit.]x2
Ora, chiudi gli occhi e respira siamo all'inizio del volo
Che colore ha il buio stanotte?
Tu, fai da tetto alla disperazione di un uomo
Dammi un colore per affrontare la notte
[Verse 3: Raige]
Ma te, c'hai il profumo che sa di speranza
Che mi avanza nella testa e che per quanto ci resta mai che mi basta
Vai che non basta, vai che non pa**a, vai che non lascia mai, dai che lo so che lo sai
I miei guai sono, tutti nel tuo sorriso
Quello di chi vive il Sud del globo e se me lo godo ho deciso
Perché ho ucciso i miei demoni con i sogni
E ora stella dormi, buonanotte