[Strofa 1]
Non c'è giorno in cui io
Non cerchi in tutti gli angoli di casa Dio
Per chiedergli perché se adesso mi affaccio
Vedo solo un prato dove esultavo come Baggio
I miei occhi son gli stessi, non è un difetto fisico
La mia mente dorme un po', ma non è un processo clinico
I sogni chiusi in quei ca**etti sono ancora validi
Troverò la chiave, perderò tutti gli alibi
E volerò anche senza ali e senza correnti stabili
E tra gli angeli e diavoli, sarò felice di essere lì
[Ritornello]
E non dirmi che si cresce
O come si riesce
Non dirmi niente
Non mi inquinare
Perché non sapere di avere le ali
È il miglior modo per volare
[Strofa 2]
Non c'è notte in cui io non guardi
Nel buio in fondo al muro pensando a tutti gli altri
A chi ‘sti vuoti di stomaco non li conosce proprio
E mangia ciò che vomita senza amore e senza odio
La mia fame è sempre uguale, cerco solo un altro gusto
Vivo come un animale, senza sbagliato e senza giusto
I miei scheletri in quell'armadio sono ancora intatti
Aprirò le ante e userò i guanti
Li bacerò come i santi, sfiorandoli come amanti
Mi scuserò per averli rinchiusi
E loro accenderanno le luci
[Ritornello]
E non dirmi che si cresce
O come si riesce
Non dirmi niente
Non mi inquinare
Perché non sapere di avere le ali
È il miglior modo per volare