La corale degli strilloni
è in agguato in fondo al viale
ti regalano il giornale
per ventimila lire
ma c'è poco da capire
devi solo naufragare
in un mistico terrore
Son calati dagli anfratti misteriosi
dei cavalli di legno
L'avanguardia dei monatti
il folle seme del colera
E il giornale della sera
in edizione straordinaria
con orrore li ha annunciati
oramai sono arrivati
i padroni della città
i padroni della città
i padroni della città
i padroni della città
Ma ai navigli son sbarcati i corsari
con l'espresso sotto braccio
l'arrembaggio è furibondo
ed i capi hanno gli occhiali
orde di intellettuali
con i cervelli molotov
che saccheggiano Milano
Facoltà di architettura
seminario di rivolta culturale
ed il preside King Kong
sta tenendo un nuovo corso accelerato
sul cemento armato
ed Attila dal suo destriero
ha un ecologico pensiero
Ecco sono arrivati i padroni della città
Ecco sono arrivati i padroni della città
E duecento condor neri
covan lugubri pensieri
in un corteo di sanculotti
sta avanzando sul cavallo
Taras Bulba il maresciallo
della nuova armata rossa
che conduce la sommossa
Hey strillone, queste storie
le ho sentite troppe volte
e il padrone del vapore
che per te le ha raccolte
Ogni gesto ha il suo pretesto
ogni colore ha il suo rumore
Batte la campana a morto
e cavalca le sirene
le brigate e la falange
e il telefono che piange
E nasconde il suo colore
sotto un cencio tricolore
maggioranza silenziosa
eco triste e fragorosa
si sentì in piazza Fontana
nessuno l'ha dimenticata
Si è sentita sopra i treni
non l'abbiamo mai scordata
e dei corpi stritolati
solo miseri bratelli
che i loro immensi doppiopetti
non potranno contenere
né con le camicie nere
né con pompe o manganelli
o elettronici cervelli
non potranno più restare
i padroni della città
i padroni della città
i padroni della città
i padroni della città....