La libertà non è mai stata gratis per nessuno Da quando l'uomo ha cominciato a ragionare - lui Doveva conquistarsela con le sue forze o Pagare una quota parrocchiale Nei limiti han cercato in tutti i modi di convincerci Che non c'è scampo e nell'uniformarsi Si trovano parole che diventano accessibili Per tutta questa ma**a a denti stretti Ricordo quando gli altri non capivano le manipolazioni Belli, ricchi e sempre giovani È così che ci vorrebbero anonimi e preconfezionati In pacchi bomba di cui siamo i destinatari E continuiamo a comperare cose inutili Nell'inseguire a vuoto tutti gli stereotipi Perdiamo d'occhio il gusto per le cose semplici Per godere di tutti i momenti magici Argilla plasmata su di un mondo che non mi a**omiglia (non è proprio come lo vorrei, ed è per questo che lo cambierei) Argilla più cerchi di cambiare e più ti cambia (e cambia l'atmosfera tutt'intorno, nella speranza di cambiarci dentro) Un'occhio vigile ci spia in ogni momento
E piccoli fratelli fanno come il grande stronzo Del resto con la noia vinta a colpi di Playstation Li chiudi dalla porta e sembra tutto a posto Ci hanno resi schiavi dell'iperproduzione Rincoglionirci tutti sembra questa l'intenzione Incatenarci a cannoni il cui solo obiettivo È creare nuovi poveri e silenzio garantito Spiare tutto quanto è la nuova malattia Per vivere una vita che non è mai stata tua Diverso, mi sento diverso per questo contesto L'a**urdo scenario che ci si prospetta Le divise sono tutte uguali e gli accessori Ti fanno capire come ti puoi persuadere Quando disperato vai in cerca delle risposte Puoi trovare legnate oppure chiese aperte Argilla plasmata su di un mondo che non mi a**omiglia (non è proprio come lo vorrei, ed è per questo che lo cambierei) Argilla più cerchi di cambiare e più ti cambia (e cambia l'atmosfera tutt'intorno, nella speranza di cambiarci dentro) (Grazie ad Augusto per questo testo)