Si è levata dai deserti in Mongolia occidentale
Una nuvola di morte, una nuvola spettrale
Che va, che va, che va...
Sopra i campi della Cina, sopra il tempio e la risaia
Oltrepa**a il Fiume Giallo, oltrepa**a la muraglia
E va, e va, e va...
Sopra il bufalo che rumina, su una civiltà di secoli
Sopra le bandiere rosse, sui ritratti dei profeti, sui ritratti dei signori
Sopra le tombe impa**ibili degli antichi imperatori
Sta coprendo un continente, sta correndo verso il mare
Copre il cielo fino al punto dove il cielo può arrivare?
E va, e va, e va...
Sopra il volo dei gabbiani che precipitano in acqua
Sopra i pesci che galleggiano e ricoprono la spiaggia
E va, e va, e va...
Alzan gli occhi i pescatori verso un cielo così livido
Le onde sembra che si fermino, non si sente che il silenzio
E le reti sono piene di cadaveri d'argento...
Poi le nuvole si rompono e la pioggia lenta cade
Sopra i tetti delle case, tra le pietre delle strade
Sopra gli alberi che muoiono, sopra i campi che si seccano
Sopra i cuccioli degli uomini, sulle mandrie che la bevono
Sulle spiagge abbandonate una pioggia che è veleno
E che uccide lentamente, pioggia senza arcobaleno
Che va, che va, che va, che va, che va...