[Strofa 1: Mecna]
Sacrificato nei mie spazi vitali
Ridimensiono gli scazzi totali e mi mangio le mani
Ti intralcio, mi chiami?
Negativo come gli spazi privati e i ragazzi tirati o il calcio
I dadi, lo shiatsu, i saldi, i dai cazzo, dai cosa, ti calmi?
I ritardi e le scuse, le chiuse, gli incanti
Gli istanti, le intruse, le cose importanti, più avanti
Non voglio legami con chi vuole legarsi
Non voglio le mani nei miei può darsi
Non voglio fare piani
Lascio i miei piani farsi e sogno una birra con gli altri
E tu stasera cosa fai, che proponi?
Bhè, ci sarebbe una festa però ci servono i nomi
Poi ci sarebbe la ressa e c'è da aspettare almeno un'ora fuori
E poi non so che musica trovi
[Ritornello: Mecna]
E poi potrei andare, fuori, stare, con voi
E potrei andare, fuori, stare con voi
[Strofa 2: Mistaman]
Non ho mai tempo per seguire i miei sogni, lavoro troppo
Ma se mi dicon dove vanno forse li raggiungo dopo
Mi sento un intellettuale, sto seduto a pensare
Mi si addormentano le gambe e dal cesso adesso non mi riesco a rialzare
Mi sa che devo andare via, tutti si stanno divertendo alla faccia mia
Non sono fuori dal tunnel el el el del divertimento se devo starci sempre dentro
Ma ora sto vedendo la luce in fondo! Ah, come non detto, un treno mi sta venendo contro
Per cui mi blocco mentre tu continui come col buffering nei p**no in streaming
Te quant'è che vivi dentro a 'sto social network che sta alla socializzazione come la masturbazione al sesso?
Dimmi adesso che farai, resta o vai!
[Ritornello: Mecna]
[Strofa 3: Mecna]
Smanio, rimango, pago, mi calmo, parlo, ritardo, deciso a non farlo
Ogni sabato è pasquetta, e aspetta che me ne vado per ficcare la lingua in bocca a uno bravo
Buon anno. Decidi tu, che ti raggiungo, ma intanto
Torno a casa a cambiarmi che fa un caldo
Tu, torna a casa a chiamarmi che sto arrivando
Eh, tornato a casa ci rimango
[Ritornello: Mecna]