Questa va a te che
Addolcisci la mia vita col tuo gusto amaro perderei le staffe se
Il fornello non anda**e, in due ore tre caraffe
Caro caffè è nel mio cuore che tu lasci macchie
Dormo? macché. sti s**ers bevono latte e miele
Per non lanciargli la moka mi devo trattenere
Sono poca roba, c**a cola, larve contro blatte nere. "cameriere
Versa l'ennesimo e aggiungilo al resto, tanto resto giornate intere"
è magico: compro chicchi d'arabico e macino. mi agito
Se non ti immagino ogni attimo. sali a fuoco lento, rapido
La via di chi ti beve d'orzo e di chi carico
Entrano in contatto soltanto se chi le guarda è strabico
Senti: sento su di te strani commenti
Come che porti a sfasi e ad atteggiamenti quasi violenti
In realtà mi consenti di star tranquillo in vari momenti
Che altrimenti pa**erei in giro a bruciare i conventi
Grammi ne ho venti dentro l'imbuto d'argento
Accendo e attendo seduto che il fumo denso esca dal buco, prendo
Il bicchiere più grosso che ho e lo riempio, rompo il tempo
La stanza in cui sono mentre ti bevo è un po' il mio tempio
In sostanza non son contento quando
Non ho abbastanza caffeina in corpo, il resto è superfluo
Blando e scarsa l'autostima sento l'ansia che sta perforando
Il mio cervelletto e continua finché non verso