[Verse 1: Mattak] Questa me la dedico E se la parte del merito riempie il cuore con l'arte Non servon carte di credito Medito e rifletto Non voglio che il mio spettro stia allo specchio E aspetti che l'aspetto mio diventi vecchio Quindi studio ogni mio testo crudo Resto sempre onesto ed uso Humor come scudo Quando mi chiudo in me stesso Lontano da 'sta gente perché basta niente a diventare trasparente Con un ago dentro a un cesso Per la sostanza divisi i nostri istinti in lontananza Recisi recinti, ai labirinti lisi avanza Tu visiti la stanza, suddivisi 'sti sorrisi finti Dipinti su visi spinti da una crisi d'ansia [Hook] "Batti un colpo se mi stai ascoltando" "Guardavo nello specchio col distacco" "Sarò anche strano però, qua chi è normale?" "Queste son le conseguenze dell'impazzimento" "La figura estranea cerca un nesso nel diverso" "La caccia alle soglie del ritrovamento" "T'ho cercata fra le nuvole ma tu non c'eri" [Verse 2: Mattak] Non so stare coi grandi nelle piazze con pare a drogarmi Non curo coi grammi le disgrazie a lottare coi drammi è per le ragazze che ho imparato a non fare programmi Io sto bene grazie Se vuoi puoi tornare a trovarmi Ho ricevuto porte chiuse,a poche muse duole Tanto ho museruole per il pianto delle illuse Sono stanco delle scuse Non ho mai ban*lizzato Un crampo mi ha paralizzato in mezzo a un branco di meduse Se all'intelligenza preferisce l'estetista Cura l'apparenza ma la coscienza si anestetizza, nah Queste donne non mi servono Qui basta un accento per capire che il perdòno ora lo pérdono
Chi le vuole tutte, io godo di una sola Ma se le do troppo corda mi si forma un nodo in gola Son sereno, limpido ma il vincolo del bacio di una stronza Basta per avere il suo veleno in circolo [Hook] "Batti un colpo se mi stai ascoltando" "Guardavo nello specchio col distacco" "Sarò anche strano però, qua chi è normale?" "Queste son le conseguenze dell'impazzimento" "La figura estranea cerca un nesso nel diverso" "La caccia alle soglie del ritrovamento" "T'ho cercata fra le nuvole ma tu non c'eri" [Verse 3: Mattak] Riservami un reparto ma non di cardiologia Visto che io mi ritrovo più di una patologia A caccia di desideri resi veri dai miei frutti hip hop Traccia i miei sentieri e scaccia via i pensieri brutti Per colpa di qualche pesce il rap è un ammaraggio Cala l'afa nel viaggio se non riesce il calafataggio La mia truppa con un gesto saggio raggruppo il resto dell'equipaggio E si bu*ta alla scialuppa di salvataggio Io non sono il primo, guarda la didascalia Forse perché ho sempre pagato di tasca mia Ho solo i versi per rappare, lottare depressi Poi trovare se stessi anche se stessi per crepare Ho perso me stesso, adesso via fuggi Finché non trovi un riflesso di luci in 'sta via Crucis Combatto la tempesta: è il patto mio Prima di parlare calpesta questa palta e resta a testa alta Come ho fatto io [Outro] "I'm watching life as a spectator" "Certe sbarre sono in testa e piegarle con le barre resta la soluzione"