Dicono è normale certi giorni duran mesi cambia ogni realtà in funzione di una tesi la notte illumina le menti a**econdate perché dopo due bicchieri credo che sia sempre estate l'inverno è un inferno in cui cambia solo il clima o forse avvolgendomi è lui che mi consuma tra battiti d'ali e fragori d'aereoplani cerco le risposte in posti sempre più lontani vorrei potermi sedere in silenzio dimentico di quando mendico un consenso utile per l'utile ma effimero se penso a uno specchio che da tempo non riflette che dissenso! crisi di coscienza o solo consapevolezza la pa**ione è un eterno istante di ebrezza specie per chi crede di aver smesso ormai di credere eppure lo sa, qualcosa dovrà pur succedere sensazioni futili aiutano il risveglio
di chi vuol fidarsi di chi giura che andrà meglio spesso basta il sole alle persone sole per riscoprire ancora una forma di calore in fondo poco importa quanto dura e quanto conta il bacio di uno sguardo non lascia che un'impronta che una sfera mette a fuoco, ma con discrezione scandendo coi suoi raggi il tempo della tua canzone ora lavora ti dicono e obbedisci anche se ormai neanche tu più ti capisci cerchi nuovi spazi dove vendono dei ruoli corri, insegui il mare confondendolo coi moli potere è volere e potendo rifar tutto magari costruirei dove prima avrei distrutto forse non direi di avere smesso ormai di credere convinto che poi qualcosa dovrà pur succedere!