Non c'è niente che più mi ferisca
Di un sorriso forzato e di una presenza inquieta
Che mi spaventa e debilita le mie difese
Quando sono fuori e dentro dalla stanza
Né a destra né a sinistra
Sulle sponde del fiume che sogno nitido... nitido
L'eterno delle tue parole sparse
Hai, hai scritto me, su un foglio senza nome
E hai raccontato una storia trasparente
Non c'è niente di più strano
Che il normale ed irriflessivo silenzio sai
Quando il ghiaccio si scioglie
La bambina ingrata non sa essere delicata
Senza dire amore e pensare alla morte, nitido...nitido
L'eterno delle tue parole sparse
Hai, hai scritto me, su un foglio senza nome
E hai raccontato una storia trasparente
Hai, hai scritto me, su un foglio senza nome
E hai raccontato una storia trasparente
Senza mai contare le pagine
Senza mai giungere alla fine
Hai, hai scritto me, su un foglio senza nome
E hai raccontato una storia trasparente
Hai, hai scritto me, su un foglio senza nome
E hai raccontato una storia trasparente