Che ritorni la sera, con tutte le sue stelle, con la luna regina china sopra di me. E con loro anche i sogni, con le voci lontane di una ninna nanna che cantava mia madre. Che ritorni la sera, che mi culli leggera che mi bruci d'amore come lo scorso agosto. Che ritorni la sera con quell'aria sincera, quando esce di scena e ti regala l'aurora. Che ritorni la sera sopra la mia miniera sto scavando da tempo ma l'oro dov'è? Che ritorni la sera per potermi fermare
anche un poco a pensare cosa in fondo vorrei. Che ritorni la sera mi trovi un po' più matura che a tornare a volare ho ancora un po' di paura. E poi senza la luce, quella delle mie stelle, torno al grembo in ginocchio ma girata di spalle. Che ritorni la sera con tutte le certezze, che oltre quell'infinito poi qualcuno c'è Che mi ascolta sfinito, che chissà se ha capito che ha creato l'amore e a volte per lei dentro si muore