Un altro inverno sarà pa**ato, Colori lievi, i miei occhi lieti, Quando Alberto sarà tornato Finiti i giorni, i mesi, L'inganno quieto e sordo, Sospeso tra l'autunno e l'estate Saranno le nostre voci, Nel silenzio della sera, A riconoscere i pa**i, Ad inseguirsi veloci Con le domande di sempre, Senza sapere quale sia L'attimo giusto Per far nascere un'idea E resto qui ad aspettare, Immerso come sempre In questo mio far niente Ed oggi come ieri, Ti perdi ancora, Tra rumori e suoni, Continui a scrivere canzoni Ne è pieno il mondo, sai, e poi Servono a poco o a niente, Chissà cosa ci vedi di così importante Potremmo fare parole
Senza vederne la fine, Sederci nel porto di Marsiglia, Vivere altrove, (guardare a un altro orizzonte,) Sapendo che al mondo C'è una sola magia, Scoprire il tempo Che si nasconde in un'idea E resti qui ad aspettare, Assorto come sempre In questo tuo far niente Le stelle, i lampi, i tuoni, I fiumi, il mare, le stagioni, E, poi, contro il vento, il tuo abbraccio Mettere un giorno In fila all'altro, Ognuno un piccolo mistero, Che svela a poco a poco il suo respiro, Fino a che un nuovo inverno Sarà arrivato, Ma, quel giorno, Alberto sarà già ripartito E resto qui ad aspettare, Immerso come sempre In questo mio far niente