[Rit.]
E anche se tutto è in rovina
Un'ombra che cammina
Un nome in vetrina..
E anche se stacchi la spina
Lo spettacolo continua ed è
Tutto come prima..
[Strofa 1]
Oggi è il domani di ieri, stessa partita
Tsunami di mille pensieri, piazza pulita
Ora falla finita se rimani in astinenza
I sogni in questa vita hanno una data di scadenza..
E se la differenza è come ne usciamo fuori
E tutta 'sta esperienza.. è il nome che diamo agli errori
Siamo gli stessi attori, gli stessi spettatori
Se andiamo in scena in questo circo degli orrori
Venghino signori, abbiamo numeri mai visti
I migliori pagliacci, i nani e gli equilibristi
Siamo professionisti oppure i peggiori scrausi
Crepiamo sotto i fischi, campiamo di applausi
Ci siamo quasi, il momento è arrivato..
Il pubblico ora è pronto il palco è già illuminato
La parte del racconto che non ti hanno mai svelato
Indovina chi è che paga il conto?…indovinato
[Rit.]
E anche se tutto è in rovina
Un'ombra che cammina
Un nome in vetrina..
E anche se stacchi la spina
Lo spettacolo continua ed è
Tutto come prima..
[Strofa 2]
Un altro giro di giostra, la nostra stessa paura
Messa di nuovo in mostra, è una scommessa sicura
è una caricatura complessa e contorta
è uno scherzo della natura, è una natura morta
Ma poi che importa ? Tanto è l'ultima ripresa
Con la coscienza sporca per legittima difesa
E la memoria corta che sopporta ogni offesa..
Se la corda sulla forca ora è sempre più tesa..
Sorpresa! E' stata tutta un'illusione
In attesa di un finale che è uguale a una confessione
Ed ad un nome che adesso vale sempre meno
Perché sale la tensione, perché sale il veleno..
Perché non lo sapremo e cercheremo i vostri sguardi
E non li troveremo perché sarà troppo tardi
E saremo più ba*tardi, ma più indifferenti..
Dal teatro dei bugiardi applausi e complimenti
[Rit.]
E anche se tutto è in rovina
Un'ombra che cammina
Un nome in vetrina..
E anche se stacchi la spina
Lo spettacolo continua ed è
Tutto come prima..