[Intro skit - Jake La Furia]
Club D.o.g.o
Milano kings nella casa
[Strofa 1 - Jake La Furia]
C'è solo catrame e sangue
Se è uno come noi che piange
Cade con la lacrima finché la strada la infrange
Frà le sai le mie pa**ioni, frà hai visto le luci e i suoni
Eri con me quando la merda aumentava le pulsazioni
Ti sei visto riflesso dentro una lama? no mai
E le hai mai prese le botte dalla madama? no mai
Milano terra di frontiera, giungi mani in preghiera
Quando sei dentro o fuori ti scontri con la galera
Bussa alla porta e bu*tagli un pezzo da 100
è meglio che la paghi da fuori più che da dentro
E se hai nodi allo stomaco e invidia la vita
è come se ti gratti l'intonaco e fai una riga, è finita
Sarò sempre sveglio se il mondo mi manda in gara
Sarò sempre meglio e la cosa vi manda in para
Vita amara guarda e impara
Io sarò il re di Milano finché il tempo mi manda in bara
[Rit. - Reverendo]
Contro tutti i venti, giorno dopo giorno
Seguirò le stelle, scorderò il ritorno
Quando fuori piove o magari sotto il sole
Conterai i tuoi pa**i e non faranno rumore
[Strofa 2 - Guè Pequeno]
Amore, guerra, sudore e s**ma
Un frà che vuole afferra, la crema, la merda
Un chilo e mezzo d'erba
Uova di bianca cagate sopra i fogli di giornale a terra
Soldi degli altri, i perditempo, i tiratardi
Nati puri, muoiono ba*tardi
La vita è troppo breve per odiare l'altro uomo, nei polmoni
Petrolio, la nebbia del Duomo, erezioni
Schizzi in faccia, eruzioni
Prenoti al paradiso le buone azioni
Stai fisso in paradiso, nuove a**unzioni
I neuroni pazzi, omicidio in testa, infamoni
E' la città che rinnega ma è pur sempre tua madre
Poesia incisa sull'asfalto, vivo nelle strade
Io non sono pulito, e tu che punti il dito
Tu non sei un santo frà, non sei un mio amico
[Rit.]
[Bridge - Reverendo]
La fuori c'è la strada ed è solo fatica
Ti avevano avvertito ch'è tutta in salita
La vita la misuri in ogni caduta
Per ogni colpo preso hai la ricevuta
Per ogni colpo ba**o che hai preso alle spalle
Per ogni frà caduto giù a valle
Per ogni donna offesa, un bambino che piange
Perché un domani questa città sarà in fiamme