Dopo una notte in dormiveglia
Col panico di non sentire la sveglia
Mi sono alzato una bestia
Mi sento un trapano in testa
E ho appuntamento per il trattamento in palestra
Proprio io che da bambino avevo la giustifica
A educazione fisica
Adesso non ho scelta
Col digrignare i denti tutta la notte come un cane
A lungo andare la mia spina dorsale è tutta sconnessa
Quindi corro e faccio pesi finche smette di far male
Non ho fatto colazione provo impulsi a vomitare
E mi faccio 100 pare
Sul tempo che perdo
Perché dentro sono lo stesso
Ma fuori invecchio
I viaggi che non faccio
I libri che non leggo
Ho il vizio di stare a casa
Giuro domani smetto
Ma poi mi faccio la doccia e un po' mi riprendo
Milano è tutta bloccata
Io vado in bici
E vi frego
Più pedalo meno sono stanco (hey, con la mia bici)
Sono tutti fermi ma io pa**o (con la mia bici)
I love my bike
La mia bici
I love my bike la mia bici
I love my bike
La mia bici
I love my bike
La mia bici
Oh, se potessi far vedere la mia bici al me stesso poppante
Sarebbe orgoglioso di come sono da grande
Ha le lucine nei pedali
Gli specchietti cromati e c'ha pure la radio a pannelli solari
Non sono il tossico pentito in scimmia per il fitness
Infatti nel porta bottiglie ho una Guinness
Non puoi farli 'sti salti con un'Harley
E in giro me la guardano più della tua Audi
La mia bici me l'han regalata i miei amici a Natale
Pensarci mi fa bene al cuore
E m'è venuta anche fame
Una focaccia pugliese fatta da un egiziano
Con due morsi la sbrano dissetandomi al drago verde
Tra i palazzi pa**a il vento sembra Capo Verde
Ed un Sole così non c'è dall'ottantasette
Dicono due vecchiette sulla panchina
Forse l'aria è radioattiva ma la mia bici fila
Più pedalo meno sono stanco (con la mia bici)
Sono tutti fermi ma io pa**o (con la mia bici)
I love my bike
La mia bici
I love my bike
La mia bici
I love my bike
La mia bici
I love my bike
La mia bici
Dopo una notte in dormiveglia
Col panico di non sentire la sveglia
Adesso sto una bellezza
E nonno diceva: -ringrazia Dio di averla la bicicletta
Quindi pedala pedala finche la schiena si spezza;
Pedala pedala e non pensarci nemmeno
A svegliarti ancora con la Luna inversa, ringrazia Dio che hai una carriera che pure se bella
Non è mai certa
E ti conserva la testa fresca
L'adolescenza finisce, il mal di vivere resta
è poco prezzo da pagare per pimparti l'esistenza
Vorrei potere digitalizzare questa gioia
E up-loadarla sui computer della gente in paranoia
Attivarla ogni volta che qualcuno odia
Perché ho scoperto una cosa preziosa, che però non costa: la vita e la bici hanno lo stesso principio
Devi continuare a muoverti per stare in equilibiro.-