(Sogno di un macchinista ferroviere) Pa**a l'acqua di uno stagno Veloce di fretta va via La piazza del borgo Il ponte Il vicolo di fronte La trattoria che conosco Pa**ano la febbre La sete Col tempo l'amore La gelosia Vedo sorgere più stelle che scintille Sopra la mia vita. Pa**a tempo pa**a ruota Sull'acciaio pa**a Come notte pa**a giorno Sull'acciaio lucido. Pa**a tempo pa**a ruota Sull'acciaio pa**a Come notte pa**a giorno Sull'acciaio lucido. Buca la montagna questo muso cieco E sbuca là di fronte Dove aspettano i bagnanti alla sbarra Sul mare che scintilla brilla Pa**a il campanile di Sant'Anna Ah-ccidenti come vola Come viaggia all'indietro Come corre via. Pa**o anche gli uomini E il fragore delle automobili. Taglio l'autostrada come burro contromano
Eh come non visibile Pa**o sopra e pa**o sotto Sull'acciaio lucido. Alberi da frutta su due file Da quando ho lasciato Rimini Da quando ho smarrito Genova Proprio non so. Arriverò ai ghiacciai un giorno Anzi una notte Senza corrente elettrica A fari spenti arriverò Con coraggio E poi di nuovo giù Dall'altro pendio del mondo Vedrai che arrivo che farò Turbine e scintille accese Vedrai che arrivo che farò E come puntuale di ritorno Accanto a te sarò. Pa**a tempo pa**a ruota Sull'acciaio pa**a Come notte pa**a giorno Sull'acciaio lucido. Pa**a tempo pa**a ruota Sull'acciaio pa**a Come notte pa**a giorno Sull'acciaio lucido. Come si somigliano I paesi all'imbrunire Tutti i segnali accesi Tutti i segnali accesi Come si somigliano I paesi all'imbrunire.