Son tre mesi che non piove Ho sabbia e sale nel letto Peccato e pentimento Ho l'anima falciata Da cui discende la mia razza intera Che ha cuore e pancia di ametista Senza regola di vita Senza luce di luna Oro negli occhi E soprattutto senza difesa dal dolore. Vieni a trovarmi ancora Mistero che si muove Avrò riposo per gli occhi Intimo testimone Del mio ridicolo dell'amore Avrò l'orgoglio del sangue Tutto fuori dalle vene E una maschera nera
Livida come un sorriso Di questo cinema leggero. Amore mio Vieni a cercarmi ancora Vieni a parlarmi ancora A imprigionarmi ancora Sono tre mesi che non piove. Vieni con l'acqua generosa Che gonfia il mare più sacro Che fa peccato e redenzione Quanto tempo Quanto tempo ancora Quanta disperazione E quanti cristi alla deriva Sui sentimenti d'altura Senza approdo e senza nome Ma la tua casa e il tuo nome Potessi essere io amore mio.