Eccoti qui Pronta e muta come un pianoforte Pettinata e vestita Come un angelo da collezione E non c'è sentimento Ch'io non sappia desiderare Anche una luce piccola basta Io so farla bastare Io so farla bastare. Alla mia volontà affamata Tu parlavi gentile Voglio dirti che le parole Non mi bastano più Così vengo nel nome Delle carezze dimenticate Parole-femmina scompagnate Sul fango-selciato del mondo.
E tu lo senti o no L'esatto suono delle mie ragioni Lo capisci cos'è La rinuncia al dolore. Vuol dire chiamami come vuoi Ma non chiamarmi amore Chiamami come vuoi Io sono degno del mio nome Vuol dire chiamami come vuoi Ma non chiamarmi amore Chiamami come vuoi Chiamami come vuoi. Eccoti qui Pronta e muta come un calendario Adornata e gentile Eccoti qui. Io, e quelli come me Aspettiamo miracoli.