Che pazze corse
Io e lui
Sulla sua moto che
Mordeva le colline.
Due corpi al sole,
io e lui
e un orizzonte che
sembrava senza fine.
Lui,
chi mi manca è lui,
di giorno è lui,
gli scherzi suoi,
quel riso suo,
il suo abbandono.
Lui,
chi mi manca è lui,
la notte è lui
e la sua schiena
sotto le lenzuola,
le sue braccia
che hanno stretto me.
Son giorni pieni i giorni miei
(ma chi ti manca è lui),
ho tanti amici e sto sempre fuori casa.
Il suono dolce di un juke-box
(ma chi ti manca è lui),
un calcio a un gatto
che incrocia la mia strada.
Lui,
chi mi manca è lui,
di giorno è lui,
gli scherzi suoi,
quel riso suo,
il suo abbandono.
Lui,
chi mi manca è lui,
la notte è lui
e la sua schiena
sotto le lenzuola,
le sue braccia
che hanno stretto me.
Mi manca lui.
Lui,
chi mi manca è lui,
di giorno è lui,
gli scherzi suoi,
quel riso suo,
il suo abbandono.
Lui,
chi mi manca è lui,
la notte è lui,
gli scherzi suoi,
quel riso suo,
il suo abbandono.