ti vedo nella stanza all'ombra
al petto stringi le lenzuola
e sogni il mondo come se
sentissi le mie mani suddite
che ora non hai
ti vedo nella stanza all'ombra
al ventre porti le tue mani
dimeni i fianchi come se
cerca**i le mie spinte dentro te
che ora non hai
come vorrei
squartare l'ombra
e trovarti a**orta
e apprenderti
sfogliandoti
leccando gemiti
scritti nei liquidi
dimmi chi sei
fallo con cla**e
recita un po'
fallo con cla**e
indossa quella maschera
respirane la mimica
per poi sfogarla su di me